Giornalisti in piazza il 20 maggio: 'più attenzione da governo e parlamento'

Mercoledì 20 maggio il sindacato dei giornalisti scende in piazza a Montecitorio. Vuole richiamare l’attenzione di Parlamento, Governo e istituzioni sulle difficoltà che vive l’informazione.

«Ci sono difficoltà strutturali che attanagliano il settore e chi vi lavora», serve un confronto per fare «un patto per dare piena attuazione all'articolo 21 della Costituzione».

La decisione di convosare una manifestazione nasce dalla constatazione che il nostro ‘recovery plan’ (il Pnrr) «non assegna la giusta attenzione a chi fa informazione, attività essenziale e fondamentale per la tenuta delle istituzioni democratiche e far crescere un’opinione pubblica matura. Nessun segnale concreto dal governo e dal parlamento giunge su questioni fondamentali che riguardano la libertà, i diritti, la dignità del lavoro di chi ogni giorno si sforza di aiutare i cittadini a conoscere e a comprendere».

Non convince neppure la spinta per il passaggio al digitale. E non vengono affrontate questioni centrali come la cancellazione del carcere per i giornalisti, il contrasto alle querele temerarie, la riforma della Rai, l’equo compenso.

Ultima modifica: Mar 25 Mag 2021