Petizione della Rea per 'salvare radio e tv locali'
Una maxi petizione, quella lanciata da Rea (una associazione di radio e tv locali) per chiedere alle istituzioni di “salvare” un settore messo a dura prova dalla pandemia.
Ci sono già 2500 firme, la letter è indirizzata al ministro Giorgetti, al presidente della Repubblica, Mattarella, e a quello del Consiglio, Draghi. sottolinea il rischio di chiusura di circa 450 piccole e medie televisioni locali.
Sono tre, secondo Rea, i motivi alla base di questa grave situazione: la mancanza delle frequenze necessarie per consentire la prosecuzione dell’attività editoriale; gli elevati i costi d’affitto per il nuovo standard DVB-T2; la ripartizione del fondo governativo che eroga l’80% delle risorse complessive a poche emittenti in vetta alla graduatoria ministeriale.