Media Freedom Act, gli 'stimoli' del sindacato europeo dei giornalisti

La Federazione europea dei giornalisti (Efj) ha firmato insieme ad altre organizzazioni della società civile un documento politico sul prossimo European Media Freedom Act.

Il documento affronta il nodo delle minacce incombenti sui media europei.

«La regolamentazione dei media, in linea di principio, dovrebbe essere ridotta al minimo, dovrebbe essere strettamente necessaria, proporzionata e mirata per affrontare minacce specifiche alla libertà dei media».

Ma «le attuali minacce alla libertà dei media e al pluralismo dei media, combinate con un aumento senza precedenti della disinformazione, soprattutto in alcuni stati membri, dimostrano ampiamente che la Commissione europea ha ragione a presentare un Media Freedom Act».

Nel documento si ribadisce l’importanza del sostegno pubblico al giornalismo, «che può svolgere un ruolo importante nella creazione di un settore dei media vitale e vivace, mantenendo la diversità, la qualità e l'indipendenza».

C’è il rischio però di un uso improprio di questi fondi, e per questa ragione servono “forti salvaguardie in materia di conflitto di interessi”.

Il documento infine dovrebbe garantire che «i giornalisti siano pagati per il loro lavoro e beneficino delle entrate realizzate sulla base dei contenuti da loro prodotti e/o dei media indipendenti per cui lavorano».

Ultima modifica: Lun 4 Lug 2022