I Cdr con la Fnsi: non rinviabile il confronto con gli editori e la politica
Il confronto con gli editori e con le istituzioni non è più rinviabile, sostiene la Conferenza nazionale dei Comitati e fiduciari di redazione, che ha approvato all'unanimità una piattaforma di rivendicazioni. Sono 15 i punti:
dalla difesa dei contratti di lavoro e della qualità dell'informazione alla formazione sindacale, dall'equo compenso per gli autonomi alla centralità del giornalismo locale e del servizio pubblico. In primo piano anche la questione dedigitale e del lavoro negli uffici stampa privati.
Dice la segretaria Fnsi Alessandra Costate: «I giornalisti italiani sono pronti al dialogo, ma anche alla mobilitazione per recuperare la dignità e la centralità del lavoro giornalistico»,
L’assemblea ha eletto anche i rappresentanti dei Cdr nella Commissione contratto permanente Fieg-Fnsi.