La Chiesa e il digitale, incontro Ucsi a Perugia

È stata una festa in famiglia, quella che sabato 20 maggio a Perugia, nel palazzo arcivescovile, ha voluto celebrare la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.

A fare gli onori di casa è stato monsignor Ivan Maffeis, arcivescovo di Perugia - Città della Pieve, che per anni ha diretto l’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana seguendo da vicino il cammino della Chiesa italiana verso una presenza consapevole nel digitale come strumento per svolgere la propria missione.

Monsignor Maffeis ha evidenziato in particolare come i mezzi di comunicazione sociale e il digitale consentano alla Chiesa di progredire nella capacità di ascoltare e di camminare insieme, costruendo ponti e non muri. Con lui, Fabio Bolzetta, presidente dell’associazione Web Cattolici Italiani (Weca), che ha presentato il volume “La Chiesa nel digitale” in un incontro introdotto dalla presidente dell’UCSI Umbria Manuela Acito e moderato da Daniele Morini, direttore de La Voce e Umbria Radio InBlu. L’incontro, che ha preso spunto dal messaggio di papa Francesco, “Parlare col cuore, secondo verità nella carità”, ha visto la partecipazione anche di Giovanni Silvestri, direttore del Servizio Informatico della CEI, e di Rita Marchetti dell’Università degli Studi di Perugia, che hanno ricordato la lunga collaborazione tra l’Arcidiocesi di Perugia - Città della Pieve, la CEI e molti altri enti per fornire alla Chiesa gli strumenti dell’informatica, utili al fine di potenziare la propria missione di ascolto e di annuncio.

E proprio come strumento per la pastorale si propone il “manuale” a cura di Fabio Bolzetta (“La Chiesa nel digitale, strumenti e proposte”, Tau editrice 2022, 248 pp.), che vuole accompagnare tutti i protagonisti della comunità cristiana - in primis i giovani, soggetto e non oggetto di pastorale e primi fruitori delle nuove tecnologie - a d essere formati per poter produrre contenuti digitali atti a “riflettere, scoprire, condividere, comunicare” in un mondo dove il virtuale è sempre più integrato nella realtà, come ci hanno mostrato la pandemia prima e la guerra in Ucraina poi, potendo fungere come strumento per la costruzione della comunità. All’incontro hanno partecipato alcune decine di giornalisti e comunicatori cattolici umbri.

Ultima modifica: Mar 23 Mag 2023