greenaccord

  • 'Comunicare il sinodo': corso di formazione di Greenaccord il 19 settembre

    L’appello di papa Francesco (“aiutatemi a comunicare il sinodo”) non è caduto nel vuoto.

  • 'Giornalisti e ambiente: fra scienza e fake news', convegno di Ucsi Toscana, Acec e Greenaccord l'11 novembre

    UCSI Toscana ha organizzato, in collaborazione con Greenaccord, un corso di formazione dal titolo "Giornalisti e ambiente, fra scienza e fake-news".
    Il corso si terrà sabato 11 novembre al teatro “Il Gorinello” di Campi Bisenzio (FI) e si inserirà nel contesto del progetto nazionale "Alle radici della vita", proposto da ACEC (Associazione cattolica esercenti cinema) e Greenaccord.

  • A Cefalù a settembre il Forum dell’informazione ambientale

    Sarà “Ambiente, giovani e lavoro” il titolo (e il tema) della XIV edizione del Forum dell’informazione cattolica per la custodia del Creato.

  • A Cefalù il Forum dell'informazione cattolica per la 'custodia del creato'

    Si svolge a Cefalù (Palermo) dal 6 all’8 settembre il 14° Forum dell’Informazione Cattolica per la Custodia del Creato, a cui collabora anche l'Ucsi.

  • A Firenze, il 17 luglio, giornata di studio su Alex Langer e la 'svolta ecologista integrale'

    A Firenze, il prossimo 17 luglio, ci sarà un incontro di studio e approfondimento sulla figura dirsa di Alex Langer, a 25 anni dalla sua morte. La promuovono l'associazione Greenaccord Onlus e la Regione Toscana, con il patrocinio anche di Fnsi, Assostampa Toscana e Ordine regionale dei giornalisti. L'iniziativa si svolge al Teatro della Compagnia di via Cavour 50, a partire dalle 9.

  • A Montefiascone il Forum dell'informazione ambientale 2020

    Si svolgerà a Montefiascone, il prossimo 5 settembre, la XV Edizione del Forum dell’Informazione Cattolica per la Custodia del Creato, organizzata da Greeanccord.

  • A settembre (1 e 2) il Forum dell'informazione per la custodia del creato

    Si celebra anche quest’anno la Giornata per la custodia del creato, e il tema sarà “Coltivare l’alleanza con la terra”. Le iniziative principali della Cei si svolgeranno nella diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino.

  • Ambiente: il 'ruolo delle comunità' nel forum di Greenaccord

    «Ieri la crisi economica e quella pandemica poi; oggi quella bellica interconnessa a quella energetica. Per le giovani generazioni si tratta di una “crisi permanente”. Tanto che il neologismo “permacrisi”, coniato dal dizionario britannico Collins, è diventato “la parola dell'anno 2022”, perché descrive nitidamente la preoccupazione dei popoli mondiali. Ma, di fronte a qualsiasi crisi, bisogna reagire, cercare di trasformarla in un’opportunità. Non è urgente solo la conversione etica ed ecologica dei nostri stili di vita individuali, dobbiamo tornare alla prossimità e alla gratuità tipiche della vita di comunità. Perché, come dice papa Francesco, nessuno è un’isola, nessuno si salva da solo». È questa – spiega Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord Onlus – la riflessione che sta alla base dei temi scelti per il XVII Forum dell’Informazione cattolica per la Custodia del Creato.

  • Anche i giovani cronisti di Ucsi 'Sentinelle del Creato' di Greenaccord

    Non solo importanti scienziati e ricercatori, giornalisti e imprenditori, ma anche una grande interprete del cinema italiano sono stati i protagonisti della serata di gala che ha concluso il XVII Forum dell’Informazione cattolica per la Custodia del Creato.

  • Consegnati i premi 'Sentinella del Creato' di Greenaccord

    nche la ‘nostra’ suor Naike Monique Borgo (socia Ucsi e membro dell’Ufficio comunicazioni sociali della dicoesi di Vicenza) ha ricevuto il premio ‘Sentinella del Creato’ 2023. La cerimonia si è svolta a Siena, durante il forum di Greenaccord. La motivazione, per lei, è stata che “nel suo lavoro a Radio Oreb da sei anni promuove con vari programmi la promozione culturale e la diffusione di esperienze/buone pratiche/proposte diocesane con grande attenzione per i temi legati all’enciclica Laudato si’”

  • Deforestazione e cambiamenti climatici, la grande responsabilità dei giornalisti

    SI conclude il Forum dell’informazione ambientale di Greenaccord a San Miniato, dedicato alla salvaguardia delle foreste. Una tesi che mette tutti d’accordo è che i media hanno ovviamente la grande responsabilità di raccontare il dramma della deforestazione.

  • Ecco le 'Sentinelle del Creato' premiate al Forum di Greenaccord

    Sabato 7 settembre, a Cefalù, presso il Teatro Cicero, si è svolta la cerimonia di conferimento del Premio giornalistico “Sentinella del Creato”, per l’attenzione e la sensibilità alle tematiche dell’ambiente, con un talk aperto al pubblico.

  • Fare impresa (giovane) pensando all'ambiente. Nuovo corso di Greenaccord

    I giovani stanno facendo proprio il dibattito ambientale protestando, facendo valere le proprie ragioni, impegnandosi in attività di volontariato, animando dibattiti e riflessioni.

  • Formazione per i giornalisti sui temi del Sinodo sull'Amazzonia

    Il Sinodo Speciale per l'Amazzonia, convocato da Papa Francesco dal 6 al 27 ottobre 2019, cade in un momento cruciale per la situazione generale del pianeta Terra e per quella che sta vivendo il territorio amazzonico.

  • Forum dell'informazione ambientale: consegnati i premi 'Sentinella del Creato'

    L’associazione Greenaccord onlus, che a Gubbio ha tenuto in questi giorni il Forum dell’Informazione per la Custodia del Creato, ha consegna i premi giornalistici "Sentinella del Creato" a giornalisti che si sono distinti per la sensibilità nei confronti dei temi ambientali.

  • Giornalismo ambientale: evento formativo dell'Ucsi Molise

    La connessione tra la questione ambientale e la questione sociale per garantire la sostenibilità in favore di sviluppo economico e progresso sociale, è il tema di un evento formativo promosso dall’Ucsi Molise.

  • Giornata del Creato: ecco le 'sentinelle' secondo Greenaccord

    I giornalisti Luisa Pozzar, presidente dell’UCSI Friuli Venezia Giulia, Marco Lapi della FISC Federazione Italiana Settimanali Cattolici, Giorgio Zanchini giornalista di Radio 1 conduttore di Radio Anch’Io, Dante Cerati di Radio Laghi In Blu Diocesi di Mantova sono i vincitori del premio “Sentinelle del Creato” dedicato a personalità del mondo dell’informazione e della cultura che si sono particolarmente distinte per il loro impegno e la loro azione nei confronti della custodia del Creato.

  • Giornata del Creato: il messaggio dei vescovi italiani

    Si celebra la ‘Giornata per la custodia del creato’ e per la chiesa italiana l’appuntamento è a Veroli, in questo fine settimana (vedi agenda in fondo alla nostra home page), in un evento organizzato da Greenaccord, associazione a servizio del giornalismo ambientale di ispirazione cristiana.

  • Greenaccord: 'il solito rinvio. La conferenza sul clima occasione sprecata'

    Pubblichiamo integralmente la nota di Greenaccord sull'esito della conferenza Cop 27

    Sono passati sette anni dall’accordo di Parigi, che fu accolto con entusiasmo quasi unanime. Già allora Greenaccord manifestò le sue perplessità sulla fragilità di tale accordo, per l’assenza di vincoli e strumenti politici. Sette anni durante i quali le concentrazioni atmosferiche di gas serra sono continuate a crescere, addirittura con una impennata negli ultimi anni.

  • Il Forum ambientale di Greenaccord: tutelare le foreste per salvare il pianeta

    E’ cominciato a San Miniato (sulle colline tra Pisa e Firenze) il 15° Forum Internazionale dell'Informazione per la Salvaguardia della Natura. Il titolo è "Il respiro della terra: le foreste" ed è organizzato fino al 9 marzo dall'associazione di giornalismo ambientale Greenaccord Onlus e dalla Regione Toscana.

    “Le foreste rappresentano un elemento di equilibro e di stabilità dell’intero ecosistema ma nonostante questo subiscono ogni anno un decremento pari a 16 milioni di ettari. Numeri impressionanti che dovrebbero far riflettere perché le grandi superfici forestali, per il ruolo che svolgono (fornire ossigeno, depurare l’aria, regolare l’umidità delle aree limitrofe, assorbire enormi quantità di gas a effetto serra, riparo e sostentamento per le popolazioni che vi abitano) dovrebbero essere considerate beni comuni, sottratti quindi anche alla decisione dei singoli stati perché garantiscono l’equilibrio del pianeta e perché tutelarle significa tutelare la vita stessa dell’umanità”. È questo il messaggio di apertura del confronto.

    Ecco le tre aree più sotto pressione

    Un tema quanto mai attuale, quello della perdita incessante del patrimonio forestale mondiale, perché incide direttamente sulla vita delle persone. Ma spesso le complesse dinamiche che lo causano sono sottovalutate dai media. Primi responsabili l'agricoltura intensiva e le attività estrattive e minerarie. “Il sistema economico odierno, che si basa su produzione/consumo/scarto è un mostro vorace che si sostenta con sempre maggiori risorse che la natura non riesce a rigenerare in tempi veloci e in così grandi quantità. E quando gli interessi economici prevalgono su quelli naturali le conseguenze sono il degrado del territorio, la massiccia perdita di biodiversità, le falde acquifere inquinate e le popolazioni indigene che spesso devono abbandonare i loro territori” spiega il presidente di Greenaccord, Alfonso Cauteruccio.
    “A preoccupare di più – ha proseguito - è senza dubbio la deforestazione nelle tre grandi aree del mondo con superficie forestale significativa: l’Amazzonia, il Congo e il sudest asiatico”. L'Amazzonia si estende su 9 nazioni diverse (Brasile, Venezuela, Ecuador, Bolivia, Colombia, Perù, Guyana, Guyana Francese e Suriname), rappresenta il 43% del territorio del sud America e fornisce il 20% dell’acqua dolce non congelata dell’intero pianeta, e contiene al suo interno oltre il 35% della biodiversità mondiale. In Amazzonia vivono oltre 300 popoli indigeni, con 240 lingue diverse, per un totale di tre milioni di persone.

    Deforestazione, seconda fonte di emissione di gas serra

    A declinare le conseguenze dell'impatto della deforestazione sul pianeta è stato Sergio Baffoni, coordinatore della campagna foreste per l'Environmental Paper Network (Italia). “L'impatto della deforestazione sul clima è devastante e ne fa la seconda fonte di emissioni di gas serra. Ma quello del clima non è l'unico impatto negativo, basti pensare al fatto che nelle foreste è presente l'80% delle biodiversità del pianeta e di queste ogni giorno oltre 250 specie scompaiono. Si tratta di un dramma che riguarda anche la vita di oltre un miliardo di persone che vivono nelle foreste e sono costrette ad emigrare ogni qualvolta parte un processo di desertificazione. Ogni anno circa 200 persone vengono uccise per difendere queste aree. E il dato è in costante crescita". Per combattere questo processo, ha concluso Baffoni, “occorrono strategie di governi nazionali anche se i governi spesso sono deboli rispetto alle grandi lobby industriali. Occorre rivedere le politiche di riciclo e riuso della carta, valorizzare la qualità della vita e non solo la quantità di merci che utilizziamo”.

    font e fotoe: Ufficio Stampa Greenaccord