L'appello degli editori per una crisi che si aggrava

Gli editori denunciano: “la crisi dell’editoria continua ad aggravarsi”.

E lamentano ritardi nelle decisioni politiche, mentre la legge di bilancio “ha tagliato risorse al comparto”.

Il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti, rileva che “nei primi mesi del 2024 il fatturato pubblicitario della stampa ha subito un calo del 13,7% e, dopo la decisione di eliminare l’obbligo della pubblicazione dei bandi degli appalti dai giornali, la pubblicità legale dei quotidiani è diminuita del 53,6%”.

Le proposte che arrivano riguardano soprattutto l’incremento del sostegno economico che può contribuire a fronteggiare lo strapotere delle piattaforme globali anche nell’utilizzo dell’intelligenza arrificiale.

E questo mentre in Italia Nielsen pubblica i risultati sul mercato pubblicitario nel mese di febbraio 2024. Il mese si chiude con +4,9.
La tv è in crescita (+7,4% a febbraio, +5,7% nel cumulato gennaio/febbraio), ma i quotidiani perdono il 14,5%.
Bene la radio (+3,4%), continua a crescere la pubblicità sul web,

Ultima modifica: Mar 16 Apr 2024